Uomo politico italiano. Fu tra i sostenitori di don Sturzo
nella fondazione del Partito Popolare, del quale fu eletto deputato per gli anni
1921-1925. Dopo il periodo fascista, durante il quale restò fuori dalla
scena politica, fu prefetto di Caltanissetta e poi ministro dell'Interno (1944)
del III gabinetto Badoglio. Senatore nella prima legislatura della Repubblica e
deputato nella seconda, ricoperse più volte la carica di ministro (alla
Marina mercantile e ai Lavori pubblici) nei Gabinetti De Gasperi e Fanfani. Alto
commissario della Sicilia, ne preparò l'autonomia regionale (Gela 1890 -
Roma 1964).